San Felice in un’istantanea con il Photoclub Eyes

Intervista a Luca Monelli, presidente del circolo fotografico del nostro paese.

Il lungo percorso tra le realtà associative sanfeliciane ci porta oggi a conoscere il Photoclub Eyes, un’associazione culturale che riunisce tanti appassionati di fotografia. Ad aiutarci nella scoperta di questa storica realtà c’è Luca Monelli, l’attuale presidente.

Ciao Luca e grazie per essere qua con noi. Com’è iniziata l’avventura del Photoclub Eyes?

Il Photoclub Eyes è stato fondato nel 1981 da alcuni giovani uniti dalla passione per la fotografia: io, mio fratello Vanni e Antonio Guicciardi (e tutt’ora facciamo parte del club). In precedenza, il comune di San Felice aveva allestito una camera oscura in occasione di un corso da loro organizzato, al quale però noi non partecipammo. Tutto il materiale acquistato per la camera oscura giaceva abbandonato e noi ci siamo proposti per fondare un club di fotografia, così da poterlo utilizzare. All’inizio abbiamo avuto un grosso aiuto da Graziano Maccaferri, allora titolare di un negozio fotografico con sede a Rivara. È stato lui ad introdurci nel mondo dei concorsi fotografici e insieme a lui abbiamo subito organizzato un nostro concorso fotografico al quale, in veste di giurato, partecipò Franco Fontana. Insomma, siamo partiti col botto.

Qual è l’iniziativa di cui andate più fieri?

Senz’altro Fotoincontri, un concorso fotografico che vide la luce nel 1994. Col passare degli anni acquistò prestigio e vi parteciparono un numero crescente di persone, ma ancora non ci bastava. Abbiamo pensato, quindi, di allargarlo ad altri eventi fotografici di contorno e di denominarlo Concorso Fotografico Nazionale “Città di San Felice” (ci piaceva pensare in grande). La svolta ci fu alla quarta edizione, nel 1997, quando chiedemmo a Franco Fontana (sempre lui) di farci da Art Director. Il sodalizio con il maestro modenese durò per 13 fantastiche edizioni. In quegli anni i più importanti fotografi nazionali passarono da San Felice invitati da lui. Abbiamo svolto 17 edizioni del concorso e, per un fine settimana all’anno, San Felice si trasformava nella capitale italiana della fotografia richiamando appassionati da ogni regione. Tra gli altri, in ordine sparso, ricordiamo: Settimio Benedusi, Maurizio Galimberti, Oliviero Toscani, Ferdinando Scianna e altre decine di importanti fotografi. Siamo veramente grati a tutti loro, anche se non so dire, di preciso, cosa fece innamorare Franco Fontana del nostro gruppo, ma credo che avesse visto in noi la passione per la fotografia, che ancora portiamo dentro, e forse le tagliatelle della Trattoria Entrà o la carne ai ferri del Fienil di Ferro.

Fotoincontri è stato l’evento che ha riscosso più successo in termini di pubblico?

In realtà no. Se definiamo il successo come numero di partecipanti, l’evento con più pubblico è stato senz’altro il “Magico”, nato nel 2003 da un’idea di Mario Lasalandra e ora a quota 17 edizioni. A San Felice, in tempo di “Magico”, si vedono sfilare per le vie del nostro centro cittadino centinaia di figuranti vestiti a tema, letteralmente assaliti da fotografi pronti ad immolarsi per il loro “scatto della vita”. In più occasioni ho persino assistito a dei litigi, per fortuna solo verbali, perché qualcuno aveva ostacolato la realizzazione di uno scatto unico ed irripetibile. Dal 2014 Mario Lasalandra, ormai anziano, è stato sostituito da Marco Rebecchi che, nonostante non abbia le competenze fotografiche e le “visioni” di Mario, ha condotto brillantemente le successive edizioni.

Per il grande pubblico, invece, avete in programma dei corsi di fotografia?

Ogni anno, da più di vent’anni, organizziamo due corsi base di fotografia. Abbiamo stimato di aver introdotto al mondo della fotografia oltre 600 fotoamatori. Molti di essi, i cosiddetti “impara l’arte e mettila da parte”, hanno smesso di frequentare il club, ma tantissimi altri si sono veramente appassionati all’arte fotografica e sono diventati colonne portanti della nostra associazione.

Ci sono fotografi ai quali vi ispirate più di altri?

Non abbiamo mai spinto i nostri allievi verso uno stile fotografico specifico, ma abbiamo sempre lasciato loro la possibilità di esprimersi liberamente. Nonostante ciò, abbiamo organizzato, negli anni, numerosi workshop che trattavano temi specifici e serate con autori che presentavano le loro opere proiettandole oppure esponendole all’interno di Opera dove ha sede una delle undici Gallerie Fotografiche FIAF italiane. In questo momento abbiamo in sospeso un corso base che era partito nel mese di ottobre dello scorso anno, che per ovvi motivi è stato rinviato. Speriamo di poter presto ripartire e, per il prossimo autunno, organizzarne un altro.

Oltre a questo, avete altro in programma nei prossimi mesi?

Bella domanda… Avremmo preparato un bellissimo programma per i festeggiamenti del nostro quarantesimo, previsto per fine agosto in occasione della Fiera di settembre, ma l’attuale, ulteriore, chiusura ci sta demoralizzando. Il fitto programma prevede (mi piace pensare in positivo) mostre fotografiche, workshop, letture portfolio, presentazioni di libri fotografici, una performance dedicata al Magico, la realizzazione di un progetto multimediale che racconti i nostri 40 anni dedicati alla fotografia ed altre attività. Abbiamo anche già contattato diversi autori e fissato delle date e degli orari, ma il periodo è quel che è.

Un interessato chi dovrebbe contattare per entrare a far parte della vostra associazione?

In condizioni normali ci si potrebbe recare presso la nostra sede (Opera in via Montessori 39 n.d.r.) il lunedì sera, e lì chiedere informazioni su come poter partecipare alle nostre serate di fotografia. Abbiamo anche un sito: wwwww.fotoincontri.net dove si possono vedere le nostre attività e inviare una e-mail per chiedere informazioni. Purtroppo, ora non è più possibile riunirsi come abbiamo sempre fatto negli ultimi quarant’anni.

Ringraziamo Luca Monelli per disponibilità e ci auguriamo, come tutti, di poter assistere presto alle loro splendide attività, che regalano a San Felice momenti di meraviglia indimenticabile.


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